ISB Katalog - page 16

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INTRODUZIONE -
INTRODUCTION
C
hoiCe of a
Bearing
Loads and dimensions are the most important factors
during the choice of a bearing. These two components are, in
the majority of cases, bound to the machinery's project: the
choice is therefore restricted to limited cases. Rules or exact
tables do not exit usually a ball bearing bears high speeds
and low loads, whereas a roller bearing stands lower speeds
and higher loads.
Speed limits of a bearing are determined by working
temperature. During the choice of it, the following rules have
to be followed:
Gravity of operation
Machinery's duration
Encumbrance limit of the bearing
Negative factors, such as: vibration, collision, heat, dirt,
acceptable noise and so on.
S
eleCtion of
Bearing
Size
.
The sizeof abearing is selectedby consideringdifferent
factors, such as its supposed operational life, loads to which
it is subjected and prescribed operating safety.
B
aSIc
load ratIngS
To calculate bearings dimensions, the basic dynamic
loadrating"C"isused;thisfactorexpressestheadmissableload
suitable to give a basic rating life up to 1.000.000 revolutions.
Basic dynamic and static loads rating for
ISB®
bearings have
been determined in accordance with standard ISO 281.
Consideringthebasicdynamicloadrating,iscalculated
the service time until the fatigue of the materials appears,
determining in this way the calculated rating life. In the case
of lowspeeds, lowoscillatingmovements or stationaryappli-
cations, " C
0
" basic static load rating is considered.
Thebasic static load rating is definedas the loadacting
on the stationary bearing. It corresponds to a calulated con-
tact stress between the most heavily loaded rolling elements
and the raceway of:
4600 N/mm
2
for self-aligning ball bearings.
4200 N/mm
2
for all other ball bearings.
4000 N/mm
2
for all roller bearings.
This stress produces a permanent deformation of both
rolling elements and raceway, deformation which is about
1/10000 (0,0001 dw) of the rolling element diameter. Loads
are pure radial for radial bearings and pure axial for thrust
bearings.
S
tatiC
load rating
BearingS
When the bearing is stationary or rotates at very slow
movements or speeds (lower than 10 r/min), basic static load
is not determined by the material fatigue but by permanent
deformation caused at the rolling elements and the raceway
contact.
S
celta del
cuScinetto
La sceltadel cuscinettoèdettataprincipalmentedalle
caratteristiche di dimensione e di carico a cui il cuscinetto è
soggetto. Le dimensioni ed il carico sono spesso vincolate
al progetto dellamacchina nel suo insieme e conseguente-
mente in molti casi la scelta è limitata a ristrette tipologie.
Non esistono regole o tabelle precise, ma normalmente il
cuscinetto a sfere sopporta velocità elevate e carichi ridotti,
mentre il cuscinetto a rulli sopporta carichi più elevati ma
velocità inferiori.
I limiti di velocità di un cuscinetto volvente sono
determinati dalla temperatura di funzionamento. Nella
scelta del cuscinetto è importante conoscere e considerare
i seguenti parametri:
gravosità di esercizio;
esigenze di durata della macchina;
limiti di ingombro del cuscinetto;
fattori negativi (vibrazioni, urti, calore, sporcizia, rumore
accettabile, ecc.).
S
celta delle dimenSioni dei
cuScinetti
Le dimensioni di un cuscinetto vengono scelte consi-
derandolecondizionidicaricoallequaliverrannosottoposti,
la durata nominale di esercizio ed i prescritti parametri di
sicurezza d'esercizio.
c
oeffIcIente dI carIco dInamIco
dI rIferImento
Per calcolare ledimensioni dei cuscinetti volventi viene
adottato il coefficiente di classificazione del carico dinamico
di riferimento C. Tale parametro esprime il carico massimo
ammissibile del cuscinetto atto a fornire una durata a fatica
nominale pari ad 1.000.000 di giri. I coefficienti di caricodina-
mico di riferimento dei cuscinetti
ISB®
sono stati determinati
in conformità alle norme ISO281.Tenendo in considerazione
i coefficienti di caricodinamicodi riferimento, vienecalcolato
il tempodi servizionecessario alla comparsa di segni di fatica
dei materiali, determinando su tale base la durata teorica. In
caso di basse velocità di rotolamento, di ridotti movimenti
oscillanti onelleapplicazioni stazionarie, viene tenuto incon-
siderazione il coefficiente di carico statico di riferimento C
0
. Il
coefficientedicaricostaticodiriferimentovienedefinitocome
il caricoesplicatosi sul cuscinettostazionario. Corrispondead
una sollecitazione di contatto calcolata tra il corpo volvente
maggiormente caricato e la pista di rotolamento, pari a:
4600 N/mm
2
per i cuscinetti radiali orientabili a sfere.
4200 N/mm
2
per gli altri cuscinetti a sfere.
4000 N/mm
2
per tutti i cuscinetti a rulli.
Talesollecitazioneinduceadunadeformazioneperma-
nente del corpo volvente e della pista di rotolamento, pari a
circa 1/10000 (0,0001dw) del diametrodel corpo volvente. I
carichi sono di tipo semplice e radiali, per i cuscinetti radiali,
di tipo semplice e assiali, per i cuscinetti assiali.
c
oefficiente di
carico
Statico
Quando il cuscinetto è stazionario o sottoposto a
rotazioni o oscillazioni particolarmente lente (inferiori a 10
giri/minuto), il coefficiente di carico statico non verrà deter-
minato in funzione alla fatica del materiale, ma in base alla
deformazione permanente indotta in corrispondenza del
1...,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15 17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,...284